Il 14 marzo 2024 si celebra La Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero nel 2016 con l’obiettivo “di promuovere la cultura del paesaggio in tutte le sue forme e sensibilizzare i cittadini sui temi ad essa legati”.
La scelta di dedicare il 14 marzo a questo tema non intende essere puramente celebrativa ma assume concretezza, strutturandosi intorno all’organizzazione e promozione, in particolare da parte dei luoghi della cultura e degli uffici centrali e periferici su impulso della Direzione generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del Ministero, di eventi distribuiti su tutto il territorio nazionale, che dimostrano le mille sfaccettature del paesaggio, i diversi approcci possibili, i rapporti tra le molteplici discipline coinvolte.
Tra i numerosi eventi organizzati quest’anno, assume una particolare rilevanza il “Forum del Paesaggio”, promosso dal Dissgea – Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell’antichità dell’Università di Padova, in collaborazione con il Ministero, che si svolgerà il 14 marzo 2024 (dalle ore 9), a Padova, all’auditorium dell’Orto botanico.
L’evento rappresenta il continuum della sinergia avviata con l’esperienza della selezione della candidatura italiana al Premio Europeo del Paesaggio e conclusasi il 14 marzo 2023 con la consegna da parte del Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, del Premio Nazionale del Paesaggio al progetto “Orti Generali. La campagna arriva in città”.
Al “Forum”, parteciperanno: Monica Salvadori, Prorettrice con delega al Patrimonio artistico, storico e culturale; Andrea Caracausi, Direttore del Dipartimento di Scienze storiche, geografiche e dell’antichità; Luigi La Rocca, Direttore generale della Direzione Archeologia, Belle Arti e Paesaggio (MiC); Francesca Benciolini, Assessore al decentramento e quartieri, politiche abitative del Comune di Padova; Salvina Sist, Direttrice della Direzione Pianificazione Territoriale della Regione Veneto; Stefan Marchioro della Direzione Turismo della Regione Veneto, oltre a figure di riferimento scientifico e rappresentanti del Ministero della cultura nonché i referenti dei 73 progetti candidati al Premio per il 2023.
Prosegue così il dialogo con le buone pratiche attuate sui territori e con le singole esperienze di innalzamento della qualità dei luoghi. L’occasione sarà fonte di crescita e stimolo, e un passo avanti verso la creazione di una vera e propria rete di attori che a vario titolo operano intorno al Paesaggio e ai suoi valori in Italia, attuando così in pieno lo spirito del Premio del Paesaggio e della Convenzione del Consiglio d’Europa.