Venerdì, sabato e domenica il centro storico di Velletri si veste di musica e cultura per la 28esima edizione della Festa delle Camelie. Decine di iniziative, mostre d’arte, eventi culturali, esposizioni artistiche di fiori, piante, prodotti floro-vivaistici, musica e spettacoli, apertura straordinaria dei musei e visite guidate alle cantine e ai giardini di Camelie per celebrare il fiore simbolo della città, nel ricco programma ufficializzato dal Comune di Velletri e dalla Regione Lazio, con l’organizzazione della Fondazione De Cultura.
Il primo evento della festa sarà venerdì 15 marzo, in Sala Tersicore il convegno tecnico “Velletri Città delle Camelie” vedrà confrontarsi produttori, vivaisti, esperti del settore e rappresentanti della Società Italiana delle Camelie. Interverranno il Sindaco Ascanio Cascella, gli assessori Chiara Ercoli e Paolo Felci, gli Assessori Regionale Giancarlo Righini e Simona Renata Baldassarre, la dottoressa Elvira Imbellone della Società Italiana delle Camelie e il ricercatore del CREA Maurizio Antonetti.
Sabato 16 marzo alle 15.30 l’inaugurazione ufficiale, alla presenza delle istituzioni e della Banda della Città di Velletri “Umberto Cavola”, al Camelieto (Piazza Martiri di Pratolungo). La camminata inaugurale attraverserà tutto il percorso della Festa, che vedrà punti di attrazione in ogni angolo del centro storico. Prerogativa della due giorni, infatti, è l’allestimento totale di tutta la città con prati, sculture di fiori, artisti di strada e stand culturali, floro-vivaistici ed enogastronomici.
Le scalette di via Ettore Novelli accoglieranno postazioni musicali con flauto e chitarra, in Piazza Cairoli ci saranno il Quartetto d’Archi e le attività dell’Associazione La Strada (“La natura è arte viva”), con emozioni e pensieri al centro del contatto con i visitatori. Da Piazza Cairoli a Piazza Metabo protagonista sarà la pittura con la Collettiva “Arte in fiore” dell’Associazione ArteMestieri Castelli Romani lungo il Corso della Repubblica. In via Cannetoli sarà allestita mostra d’arte pittorica e fotografica di Federica Spaziani “Scatti su tela”, a cura di Davide Taddei e Federica Spaziani e musica con violino e chitarra, nonché animazione con gli artisti di strada e le bolle di sapone. La musica avrà il suo spazio dedicato anche nei pressi dell’ex Istituto d’Arte (Sassofono e tastiera), in Piazza Metabo (chitarra), Piazza Mazzini (arpa). San Martino accoglierà la mostra estemporanea di pittura in live di dipinti tridimensionali con soggetti veri a due dimensioni dell’artista Egi Stella e le danze e installazioni artistiche e floreali del Cerchio Danzante. Quest’ultima associazione proporrà danze ispirate al mondo dei fiori e dei clori e installazioni con la donna-camelia e la panchina fiorita (sabato dalle 16.30 alle 20 e domenica dalle 10 alle 20). Il teatro, con “La camelia tra mito e storia. Un fiore fantastico” di Enzo Toto, sarà in Piazza Mazzini insieme alla cerimonia del tè e ai balli. In scena Leonardo De Marco, Elisa De Paolis, Lucia Testa, Enzo Toto e Fabrizio Vignoli. Sempre Piazza Mazzini risuonerà di danze popolari con il Flauto Magico e Passi e suoni della tradizione. In via Furio, invece, mostra di stampe e libri storici a cura di Bruno Pallotti in memoria di Luigi Bartelli e Mario Lozzi, dal titolo “La nostra storia, le nostre radici” (documenti dal 1644 al 2000). Piazza Caduti sul Lavoro verrà allestita come area food, e sul palco più grande alle 18.30 è in programma un’esibizione di flamenco, mentre alle 20.30 l’Ensemble Trio Le Capinere si esibirà in “Lucevan le stelle” – con gli arrangiamenti musicali di Maria Letizia Beneluce e Fabiola Battaglini con il concerto a lume di candela, estremamente suggestivo. Parallelamente i Musei osserveranno aperture straordinarie e proporranno itinerari sia in centro che al Museo stesso: alle 15 davanti a Villa Comunale la visita guidata “Ginnetti, la storia di una famiglia attraverso un giardino” all’interno degli antichi giardini. Alle 16.30 percorso fra antichità, quadri e profumi al Museo “Nardini” di via Mameli. Alle 18 visite guidate all’Area Archeologica delle Stimmate. Al Camelieto, alle ore 18, le arti marziali cinesi con “La Tigre e l’Acqua” saranno mostrate ai visitatori che potranno godere di un’esibizione che nasconde sia i principi del combattimento che le valenze salutari dei movimenti (Kung Fu Hung Gar e Taijiquan). Sabato e domenica, inoltre, via Cannetoli ospiterà l’animazione per bambini “Alice in Wonderland” con la tavola del Cappellaio Matto imbandita come nel film, una scenografa spettacolare e tanti attori e attrici. Lungo tutto il percorso della festa i Vignaroli Velletrani distribuiranno petali e fiori a cittadini e turisti.
Domenica 17 marzo Piazza Garibaldi, alle ore 10, si riempirà di auto d’epoca con il raduno di C.AM.A.S.I. (Circolo Auto Moto Amatoriali e Storiche Italiane) Le postazioni di musica e canto, così come le esposizioni artistiche, saranno operative sempre dalle ore 10 per tutto il corso della Repubblica. In Piazza Caduti sul Lavoro, invece, spazio alle scuole di danza (dalle 10 alle 12) e musica (dalle 15 alle 17). Alle 18 concerto “Welcome to Hill Valley” anni 50/60 Rock&Roll e, per concludere la tre giorni, alle 20.30 saliranno sul palco “Le Swingeresse” con il loro carico di energia e musica. Anche per domenica sono previste visite guidate al Museo Archeologico (ore 10.30) e di Geopaleontologia e Preistoria (12). Alle 18, infine, itinerario nel centro storico “Tra i profumi e le strade del passato”. I negozi del centro storico saranno aperti con la formula “Acquista e degusta”, e le cantine presenti in Piazza Cairoli e Piazza Mazzini offriranno una degustazione di vino per ogni acquisto di minimo 20 euro effettuato nelle attività commerciali
Non mancheranno i tour, dopo il grande successo delle esperienze precedenti, in programma sabato (dalle 14 alle 17) e domenica (dalle 9.30 alle 13 e dalle 14 alle 17.30) con partenze da Piazza Garibaldi e Largo Pio Blasi. Un bus porterà i turisti a visitare sia alcune cantine del territorio (Casale Battista, Tenimenti Leoni, Marco Serra, Quattro Vasche) che alcuni camelieti di grande pregio.
L’Amministrazione Comunale ha predisposto parcheggi nell’area ex Amore (lungo Via Appia /Via dei Volsci) con navetta gratuita verso il centro storico, così da evitare code e file nel tratto urbano. Non resta che immergersi nelle atmosfere magiche della 28esima Festa delle Camelie, una due giorni in cui Velletri riscopre il proprio fiore simbolo e si mostra a cittadini e turisti nella sua storica e millenaria bellezza.