Roma Capitale partecipa alla Fiera Internazionale Slow Wine organizzata da Slow Food a Bologna con uno stand di promozione dei prodotti romani. All’inaugurazione ha partecipato l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti Sabrina Alfonsi.
“Abbiamo voluto essere presenti per sostenere le cantine di territorio, alcune aderenti al Consorzio Roma Doc, che hanno firmato il manifesto per la produzione di vino buono, pulito e giusto, rispettosa dell’ambiente e di chi vi lavora; – ha dichiarato l’Assessora Alfonsi – vanno promosse le produzioni di vini che limitino l’uso dei diserbanti, che rispettino le risorse naturali e utilizzino energie rinnovabili e che, soprattutto, tutelino il suolo, la risorsa più importante a nostra disposizione, non a caso il focus scelto per questa edizione di Slow Wine”.
“Nei primi 30 cm di suolo – ha precisato la Alfonsi – troviamo il 30% della biodiversità terrestre che permette ai prodotti della terra di avere, oltre che un loro specifico carattere territoriale, anche gli elementi necessari a garantire la nostra salute. Oggi il 90% del suolo a livello mondiale e il 70% a livello europeo versa in cattive condizioni e necessita dell’uso di fertilizzanti per renderlo produttivo. L’agricoltura può essere il motore di una svolta rispetto a un modello di sviluppo che negli ultimi quarant’ anni ha impoverito soprattutto i piccoli e medi produttori. Come amministrazione nei prossimi mesi faremo partire, in collaborazione con i produttori di Roma e le università , il progetto Iter Vitis che individua percorsi culturali legati al vino certificati dal Consiglio d’Europa, un lavoro di recupero e promozione di vigneti urbani perché crediamo che il vino, così come l’olio e in generale il settore agricolo della Capitale, siano motori di sviluppo economico sano e sostenibile per la nostra città“.