Comunicato stampa
Sabato 11 novembre alle ore 18.00
presso Teatro di Mostacciano
in Largo Giorgio Labo’, 13, Roma
avrà luogo la presentazione del libro
Il leopardo e l’anima
di Attilio d’Arielli
edito da Graus Edizioni
“Il leopardo e l’anima” nasce con l’intento di denunciare i processi nocivi di antropizzazione sull’ecosistema terrestre. Azioni dettate dal puro egoismo umano che mirano alla sola salvaguardia di sé stessi, incuranti di come l’inquinamento umano stia distruggendo irreversibilmente la biodiversità e l’ecosistema del nostro pianeta. Nel suo ultimo romanzo Attilio d’Arielli con una narrazione cruda e diretta descrive la realtà che si cela dietro il commercio di animali esotici. Con un espediente narrativo il lettore si ritrova a guardare alla natura che lo circonda attraverso gli occhi del leopardo nebuloso, specie ormai in via d’estinzione. Lo scopo è quello di creare un legame empatico con il leopardo nebuloso, che da animale esotico diventa preda, deprivato di tutti i suoi valori di essere vivente da parte dell’uomo, che sfrutta solo per i suoi fini economici nel silenzio complice del mondo.
“Il mondo non cambia. Nulla ferma il male”, così esordisce l’autore nel romanzo, eppure la speranza è quella di scuotere il genere umano, in particolare le nuove generazioni e di invertire il processo distruttivo del pianeta terra avviato dall’uomo, e che solo l’uomo può davvero arrestare. Con questa speranza Attilio d’Arielli continua i suoi eventi in giro per l’Italia esponendo il problema dell’impatto ambientale e presentando il suo ultimo romanzo.
Con ingresso libero e gratuito, si terrà sabato 11 novembre alle ore 18:00 presso il Teatro di Mostacciano di Roma, la prossima presentazione de “Il leopardo e l’anima”. Il teatro diverrà il luogo per il dibattito sul tema dello sfruttamento degli animali esotici e della crisi ambientale in generale, dibattito supportato da elementi audiovisivi che verranno proiettati durante l’evento. Ad aprire il dibattito Eva Giaccaglia che sul palco leggerà alcuni passi tratti dal romanzo “Il leopardo e l’anima”. Ad accompagnare l’evento, le melodie del Maestro Pierluigi Campili.
Il volume
Il protagonista, di cui non conosciamo il nome, è un naturalista e intraprende un viaggio in Malesia per fotografare il leopardo nebuloso, sulle cui tracce si è posto da tempo. Non è la prima volta che ci prova: ha già tentato diverse volte, anni prima, di accamparsi nella giungla malese per poter ammirare il meraviglioso esemplare. I ricordi si fanno strada come retrospettive nella mente dell’uomo, che ha profondamente esperito i misteri e la magia della natura, scontrandosi anche con i lati più bui del creato. L’intreccio narrativo si alterna con il punto di vista del leopardo femmina, che nella storia, in una dimensione parallela a quella dell’ambientalista, cerca di sopravvivere insieme ai suoi cuccioli e di rendersi invisibile in un ambiente ostile, pieno di predatori e cacciatori. Attraverso una storia che si snoda tra giungla e oceano, il protagonista dà voce alla solitudine di chi lotta per un mondo migliore, contando sull’appoggio di quanti credono nel valore della sua battaglia. Troverà così la forza di continuare dialogando con il suo Io più profondo, “ululando” il suo dolore e la sua rassegnazione nei confronti del potere, ossequioso solo delle leggi del dio denaro e indifferente a quelle della natura.
L’autore
Attilio D’Arielli è nato a Viterbo, il 18 dicembre 1959. Storico dell’ambiente, palombaro, video-fotografo subacqueo. Ha collaborato con la Guida Monaci come consulente per le dinamiche ambientali. Dal 2009 al 2014 è stato relatore no profit nelle scuole, relativamente ai concetti di perdita di biodiversità e di estinzione. Nel 2013, nella Regione Lazio, viene premiato come editorialista.
Da sempre si occupa di mare e di ambiente e ha pubblicato due libri: Lettere dagli abissi, edito da Libreria Internazionale Il Mare nel 2005; Marlin, una storia cubana, edito da Aletti Editore di Altre Sembianze S.r.L. e poi da Graus Edizioni nel 2022. Il leopardo e l’anima è il suo secondo romanzo, edito da Graus Edizioni e pubblicato nel 2022. Vincitore della XIX edizione del Premio Approdi d’Autore 2023 con il suo romanzo Marlin, Una storia cubana per il suo impegno narrativo nel denunciare il potere ossequioso delle leggi del denaro, che va avanti con indifferenza nei confronti delle legge della natura.