12 settembre 2023 Ospedale dei Castelli, convegno “One Health” – Una questione di Sistema
Redazione
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L’approccio “ONE HEALTH” come indicato dall’OMS e adottato dal Ministero della Salute e dalla Regione Lazio è lo strumento principe di PREVENZIONE cui le Politiche Sanitarie centrali e territoriali devono ispirarsi per rispondere alle attuali esigenze di salute dei cittadini.
La metodologia di lavoro nel modello ONE HEALTH si basa su una visione multidisciplinare e interdisciplinare integrata che supera quelle organizzazioni strutturale e operativa di settore tipiche dei servizi sanitari ospedalieri e territoriali che hanno operato fino ai nostri giorni.
Tale metodologia consente inoltre di implementare modelli epidemiologici in grado di trasformare i dati in informazioni e con queste indirizzare gli interventi e la programmazione delle attività di sanità pubblica.
Al tempo stesso le istituzioni scientifiche e sanitarie individuano nei corretti stili di vita e nella Prevenzione gli ambiti da affrontare con tale approccio per ridurre le nocività alla salute e garantire, come atteso, adeguati livelli di benessere ai cittadini.
In questa ottica è ritenuto centrale lo stretto rapporto che intercorre tra uomo-animale-ambiente. Ne consegue pertanto che la metodologia ONE HEALTH con il suo approccio multi e interdisciplinare è la strada maestra che può consentire di sviluppare azioni di sanità pubblica in tali ambiti, coordinate e condivise tra tutti i servizi coinvolti, non per competenza come avviene oggi.
La ASL Roma 6 ha iniziato ad attivare percorsi che vanno in tal senso, mettendo in collegamento e creando sinergie tra i Servizi del Dipartimento di Prevenzione, del Dipartimento del Territorio, delle Professioni Sanitarie, i progetti riguardanti il PAE ed il PAP.
L’obiettivo della giornata è fare il punto sulle iniziative intraprese che riguardano il Piano Aziendale di Prevenzione (PAP), Il Piano Aziendale per l’Equità (PAE), e le ipotesi di lavoro multidisciplinare a livello di dipartimento di Prevenzione per la gestione e/o programmazione delle attività su criticità di sanità pubblica riguardanti il territorio, al tempo stesso comunicando e raccogliendo suggerimenti e/o contributi.
IL PROGRAMMA:
