L’edizione del 2023 sarà all’insegna della sostenibilità. Grazie al protocollo siglato tra Roma Capitale e il Consorzio di riciclo CORIPET, i volontari saranno nelle aree della manifestazione, insieme a personale Ama, per promuovere la raccolta differenziata e il recupero delle migliaia di bottiglie in plastica che prevedibilmente saranno utilizzate durante il corso della lunga kermesse musicale.
Dopo il concerto, per tutta la notte e fino alle 6 del mattino, i volontari procederanno inoltre alla raccolta di tutte le bottiglie disperse nell’ambiente per poi conferirle in un mezzo AMA dedicato. Il Consorzio CORIPET si impegna ad attivare il sistema del riciclo bottle to bottle mediante l’installazione di eco-compattatori grazie ai quali i cittadini possono restituire le bottiglie in pet post consumo separatamente da altri rifiuti con possibilità di ricevere in cambio un incentivo. La sfida è l’attivazione di una filiera italiana chiusa per il riciclo del PET. Le bottiglie di plastica immesse dalle aziende produttrici consorziate vengono raccolte e riciclate per diventare rPET, che può essere usato nella produzione di nuove bottiglie.
“Roma Capitale è molto interessata a portare avanti e far crescere la collaborazione con tutti i consorzi di filiera, che insieme alla nostra Azienda AMA sono i veri attori protagonisti nella sfida per far crescere la raccolta differenziata, il recupero e il riciclo dei materiali” commenta l’Assessora all’Agricoltura , Ambiente e Ciclo dei Rifiuti, Sabrina Alfonsi. “Insieme al CORIPET stiamo lavorando per aumentare i punti di raccolta dei contenitori in PET su tutto il territorio cittadino, sia su suolo pubblico che all’interno dei mercati rionali. A questo scopo abbiamo a disposizione circa un centinaio di macchine eco-compattatrici da dislocare nei punti che stiamo individuando in stretta collaborazione con i Municipi. Entro maggio inizieremo con l’attivazione delle prime due macchine a disposizione nei Municipi IV. Una collaborazione, quella con Coripet, che in occasione di un evento tradizionale per Roma come il Concertone del Primo Maggio, ci aiuta a sensibilizzare la città sul tema della raccolta differenziata, del riuso e riciclo dei materiali, conferendoli nel modo corretto, perché il recupero è fondamentale per raggiungere la sostenibilità ambientale e la neutralità climatica”.
Sul fronte della logistica e della sicurezza, anche quest’anno la Protezione Civile capitolina garantirà il proprio supporto al concerto, con circa 110 volontari impegnati in compiti di assistenza alla popolazione e di supporto alle istituzioni presenti.